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Dear Edward - First Impressions sulla luttuosa serie Apple

Oramai dovreste saperlo, Apple TV Plus è la mia comfort zone seriale.

Mi rifugio lì ogni qualvolta necessiti di una buona serie tv "al buio". In questo post vi avevo parlato delle migliori serie tv del 2022 sfornate dalla piattaforma streaming della società resa celebre da Steve Jobs.

La qualità media delle serie tv Apple è seconda, a mio avviso, solo a quelle della HBO, motivo per cui, se non sapete cosa guardare, sceglietene una a caso nel catalogo e non dovrebbe deludervi.

Dear Edward è una serie uscita il 3 Febbraio su Apple TV Plus, ed è stata lì a prendere la polvere digitale per circa un mese prima che mi decidessi a guardare il primo episodio.

Al termine della visione direi che essa rientra perfettamente nel discorso fatto sin qui.

Magari non troverete capolavori assoluti ma qualcosa per cui valga la pena continuare la visione, si; e Dear Edward non fa eccezione.

Altra cosa che dovreste, oramai sapere, è che non mi piace perdermi nella trama, nella sinossi di uno show, se non brevissimamente. Preferisco raccogliere l'anima e l'emozione che uno show mi ha suscitato, abbinando allo svisceramento di quelle sensazioni qualche nota tecnica, storica, contestuale e legata a cast ed autori della serie in esame.

Dear Edward dice molto poco nel pilot ma ci racconta la cosa più importante, ovvero che quella che stiamo guardando è una serie profondamente tragica. Nell'arco dell'episodio, infatti, ci vengono mostrate le vite di svariati personaggi in tutte le loro complessità. Dalla coppia che non riesce a diventare una famiglia ed avere figli alla giovane donna in cerca di se stessa, passando per una figlia trascurata ed una famiglia che sta traslocando da New York a Los Angeles. Nel mezzo, a fare da fil rouge, le immagini di alcuni dei personaggi su cui il pilot insiste, seduti all'interno di un aereo in turbolenza. Al termine dell'episodio capiremo il perchè di tanto indugiare e capiremo, ancor di più, perchè Dear Edward è una serie profondamente drammatica che strizza l'occhio a Yellowjackets e Lost come citazione neppure troppo velata all'inizio per poi presentarsi come una versione molto meno emotiva e pucciosa di This Is Us. Un drammone anche abbastanza pesante che, però, potrebbe avere i margini per sprigionare una inconsueta potenza emotiva.

Dear Edward è una serie corale dove ritroviamo attori serialmente rilevanti come Connie Britton (The White Lotus) e Taylor Schilling (Orange is the new black) e che riesce, sin da subito, a presentarsi come uno show che prima o poi farà convergere molte storyline in una collegiale elaborazione del dolore e del lutto che credo possa essere in grado di sfociare in una serie molto intensa.

Non ci metto la mano sul fuoco ma la sensazione è che possa essere una serie da 7-7,5, difficilmente da 8 in su ma difficilmente sotto la sufficienza.

A voi la decisione sul se darle una chance o meno.

 

Voglia di continuare a vederlo: 7

Voglia di consigliarlo: 5,5

Originalità: 6+

Cast: 6,5

Comparto Tecnico: 6,5

Opening: 1

Dove Vederla: Apple TV Plus

Anno di uscita: 2023

67 visualizzazioni

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