Si sono tenute nella notte fra il 12 ed il 13 settembre 2022 le celebrazioni televisive più attese e prestigiose dell'anno.
Qui trovate tutte le nominations e qualche analisi/osservazione del sottoscritto rispetto alle scelte dei giurati/giornalisti.
Già in fase di nomine era emersa qualche falla che era difficile da giustificare.
Una su tutte era stata l'esclusione dalla platea dei nominati di attori, autori di This Is Us, nonchè di tutti i premi che avrebbero potuto coinvolgere la serie stessa. Tale eccellente esclusione era stata talmente assurda da spingermi a scrivere un post contro tale scelta, provando ad analizzarne i motivi inesistenti ed offrire qualche spunto di riflessione.
Il post lo trovate qui in caso vogliate approfondire.
Ma veniamo alle premiazioni, veniamo a quello che a tutti gli effetti potrebbe essere ricordato come il più clamoroso errore della storia della tv.
Nessun premio della stagione televisiva 2022 è andato a Better Call Saul.
La serie spinoff di Breaking Bad ha chiuso i battenti qualche settimana fa, proprio come qualche mese prima aveva fatto This Is Us (qui la recensione del finale dello show sulla famiglia Pearson), lasciandoci con un series finale da antologia ed una stagione finale che molti, compreso il sottoscritto, reputano una delle migliori della storia della tv, se non, addirittura, la migliore.
Se volete consolarvi, vi lascio alla recensione fiume con la quale ho salutato lo show con protagonisti Bob Odenkirk e Rhea Seehorn, anche loro completamente ignorati dalla giuria in favore degli attori di Squid Game.
Tutti i vincitori degli Emmy sono assolutamente meritevoli e non c'è una singola serie che passi inosservata fra quelle vincenti.
Ho adorato cosi tanto Succession da posizionarla al primo posto nella classifica 2021 (qui la classifica integrale). Stesso discorso per Squid Game, Ted Lasso, Hacks e The White Lotus, senza dimenticarsi di Dopesick, Euphoria e Dropout, anch'esse ottimamente posizionate nel mio borsino seriale.
Detto questo, Better Call Saul è un totale capolavoro, sotto ogni punto di vista. La sceneggiatura è da 10 e lode, il comparto tecnico idem, gli attori sono stati superlativi, la serie tutta ha lasciato un'impronta indelebile che solo i secoli e la ingratitudine umana potranno sbiadire.
Non premiarla, neppure con un premio è un segno di debolezza totale di questa rassegna che, nonostante abbia premiato serie eccelse, si è dimenticata di quella che potrebbe essere ricordata come la migliore serie all time fin qui (Breaking Bad permettendo).
E' come se, negli anni in cui Maradona giocava, vinceva, e faceva sognare, ed era eleggibile per il pallone d'oro, la FIFA decidesse di dare il premio ai vari Platini, Van Basten, Gullit, tutti ottimi giocatori ma nessuno indimenticabile e perfetto come Diego Armando Maradona.
In tutto ciò resta a secco anche la rivelazione dell'anno, Severance. Ma questa è un'altra storia.

Vi lascio ad una serie di recensioni sugli show premiati e sopracitati (cliccate sul titolo per accedere al link):