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Le 5 serie tv più cinematografiche del 2021

Lo speciale 2021 più approfondito che esista sul web continua.

Sono sempre a caccia di nuove e sfiziose categorizzazioni per permettermi di aiutarvi sempre più a barcamenarvi nel Mekong della serialità senza perdervi fra platani e coccodrilli.

Questa volta ho voluto collegare 2 mondi che solo 10-15 anni fa erano distanti più di 2 sposi che non si amano più da tempo e condividono a fatica un pasto al giorno intorno ad una tavola dove il silenzio glaciale è rotto solo dalla sigla del tg.

Cinema e televisione erano visti con occhi diversissimi fino ad una decade fa. Il primo era il ritrovo dei talenti, il deposito di tutte le case di produzioni, rappresentava lustro, fama e ricchezza. Al contrario, finire in tv voleva dire essere artisticamente defunto.

Oggi la serialità è arrivata al punto di affiancare, ed in alcuni casi superare, il cugino più celebre. Quantità di produzioni medio - alte, qualità enorme delle stesse, sperimentazione e approdo di star e autori hollywoodiani da ogni dove, hanno reso la tv un approdo ed un trampolino dove tutti vorrebbero saltare.

Vi presento quelle che sono le 5 serie che per costruzione, tecnica e portata più si avvicinano al mondo cinematografico.

Ma prima vi ricordo di votare! Votare! Votare!

Cosa?

Il sondaggio per eleggere la migliore serie tv del 2021 secondo voi lettori!

Clicca qui:


 

The Underground Railroad


Come non partire dall'incompreso capolavoro di Barry Jenkins prodotto e realizzato grazie ai dollaroni di Jeff Bezos ed Amazon Prime Video?!

Il regista premio oscar ha dipinto con delle pennellate d'autore un affresco onirico, bucolico e lirico di quel tormento che è stato, e continua ad essere, l'oppressione dell'intero popolo afroamericano in America.

La serie ha quagliato poco in termini di linearità e sostanza, vi direbbero i palati meno fini ma la verità è che una fotografia ed una regia cosi la si vedono solo (forse) durante la notte degli Oscar.


Succession


La migliore serie dell'anno, oltre ad essere la mia preferita su piazza (insieme a Better Call Saul), ha mostrato a tutti come si scrive e si sviluppa una sceneggiatura.

Non è un caso, non è affatto un caso se l'uomo dietro il sipario si chiama Adam McKay (Don't Look Up) e se a produrla sia la HBO.

Prestige Drama all'ennesima potenza.

Se Succession è in questa cinquina è perchè un qualunque film, con quella solidità di scrittura potrebbe ambire alla statuetta.


Foundation


Per effetti visivi, speciali, digitali e chi più ne ha più ne metta, Foundation potrebbe partecipare a tutte le premiazioni riguardanti le categorie tecniche più disparate. Il pilot della serie tratta dai romanzi di Asimov è degno di una proiezione al cinema, in 3d, in IMAX, fate voi.

Qui si vola!


Scenes Froma a Marriage


Se "Scene da un matrimonio" è presente in questa lista è per 2 ragioni.

La prima è il cast da urlo (Jessica Chastain + Oscar Isaac).

La seconda è che ricorda tanto quei film di Polanski dove i dialoghi e la scrittura giocano un ruolo cruciale, tanto da poter permettere al cineasta di turno di girare tutto in una stanza, in 3-4 location e senza l'ausilio di alcuna tecnica digitale.

Nonostante l'assenza dei "ritocchini" e degli aiuti della tecnologia, Scenes of a Marriage è una serie magnifica proprio come accadeva un tempo (ed in parte ancora oggi) con i film d'autore.

Tutte le serie tv Marvel


Chiudiamo con un gruppo di serie più che con una specifica serie.

Si tratta delle 4 serie (+ What if...?) nate dalla collaborazione Marvel - Disney Plus.

WandaVision, Loki, The Falcon & The Winter Soldier, Hawkeye hanno reso normale ciò che normale mai era stato prima d'ora.

Nel giro di soli 12 mesi abbiamo assistito a 4 serie Marvel incastrate nel Marvel Cinematic Universe da cui hanno ereditato e diramato storyline, "sequestrato" importanti personaggi e "rubato" segreti e meraviglie visive.

Grazie a loro, oggi possiamo assistere allo spettacolo del MCU anche comodamente seduti sul divano.



Menzioni anche per 3 serie non proprio riuscitissime ma che per ambizioni e nomi coinvolti puntavano a lasciare il segno.

Si tratta di Lisey's story, diretta da Pablo Larrain e con Clive Owen e Julianne Moore.

Solos che racchiudeva nel cast Morgan Freeman, Uzo Aduba, Helen Mirren e Anne Hattaway.

Nine Perfect Strangers che si presentava con Nicole Kidman, Melissa McCarthy, Bobby Cannavale e Michael Shannon.

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