Piccola novità quest'anno.
Avete presente il lunghissimo speciale di fine anno che da 4 anni vi propongo sul blog?
Quello che vi tiene compagnia, più o meno, a dicembre e gennaio di ogni anno e vi porta nei meandri della serialità per scoprire il meglio ed il peggio della serialità, serie dopo serie, focalizzando il discorso sugli ultimi 12 mesi?
Bene.
Quest'anno ho pensato di diluire il mio impegno canonico che mi vedeva affannarmi in quei 2 mesi alla disperata ricerca del tempo utile per chiudere la stesura degli oltre 60 post che avrebbero composto lo specifico speciale di fine anno.
Per questo motivo, oggi inauguro lo speciale 2024 (LIVE) che a fine anno diverrà, post per post, una versione definitiva come avveniva negli anni precedenti.
Un modo per me per efficientare il tempo che spendo qui in quello che, comunque la si veda, è solo e soltanto un hobby e non un lavoro, ma anche un modo per voi di essere da subito coinvolti sui vari filoni.
Ad ulteriore ausilio del nostro comune viaggio verso le vette della serialità di questo 2024, vi rimando alla classifica LIVE generale.
Restando sul tema odierno non potevo che partire con la categoria principe per chiunque, nell'ultimo quarto di secolo, abbia avuto modo di amare il medium televisivo nella sua forma seriale.
Oggi iniziamo il nostro journey esplorando i migliori drama del 2024 "so far" come dicono quelli cool.
Alla fine del post trovate il sondaggione.
Copertina che per adesso va alla serie tv di Apple TV Plus che meglio incarna quel modo classico che ancora in molti hanno di intendere una serie drammatica.
La serie ambientata durante la seconda guerra mondiale e tratta dall'omonimo romanzo ha potuto contare anche sulle spalle forti di Mr. Tom Hanks e Mr. Steven Spielberg che tornano, in veste di produttori, ad armare uno show ambientato durante la guerra che ha spaccato in due il secolo scorso.
Il risultato è ottimo, nonostante non si sfiori mai il concetto di capolavoro.
Musiche, solennità, effetti visivi e buonissime interpretazione fanno di Masters of The Air una serie tv imperdibile per tutti gli amanti delle serie tv storiche.
Baby Reindeer la troverete quasi ovunque in questo speciale. La sua versatilità, nel tono, nel genere e nel contenuto la rende una piccola renna buona per tutte le stagioni. Pur essendo etichettata ufficialmente come dramedy, Baby Reindeer è la serie, al momento, più intensa e scioccante che io abbia visto quest'anno.
Una storia di stalking, abusi, violenze ed identità raccontata con innata leggerezza e impavido coraggio da Richard Gadd.
Shogun è la serie drama per eccellenza in questo, sin qui, fantastico 2024. Lo è per il destino ineffabile dei suoi protagonisti, lo è per quell'enfatico, fiabesco e ineluttabile Giappone ricco di tradizioni, seppuku e onore, lo è per quel suo essere stata granitica e spettacolare senza mai mostrarci un campo di battaglia o un piano sequenza di 20 minuti con samurai che si trafiggevano a vicenda in una lotta all'ultimo sangue.
Se Baby Reindeer la vedo affacciarsi ovunque, Ripley la vedo proprio ovunque. Serie ben scritta, ben girata, ben recitata, originalissima, molto drammatica, molto internazionale. La serie migliore dell'anno al momento e, per quanto mi riguarda, una delle migliori del decennio.
Il destino di John Ripley come quello del nostro Caravaggio, la sua cavalcata verso gli inferi senza un biglietto di ritorno raccontata nel bianco e nero luminosissimo scelto da un superbo Steven Ziallian per rappresentare un ritratto meraviglioso di un'anima cupissima.
Ero molto dubbioso sul se inserire A 3 Body Problem. serie di purissima fantascienza, all'interno del calderone drama.
Alla fine ho sciolto la riserva in maniera affermativa, posizionandola in una categoria forse non sua ma che le calza a pennello data la sua armoniosa capacità di portarci dentro lutti, tragedie e interrogativi esistenziali attualissimi tirando in ballo alieni, mondi nuovi e vecchi problemi irrimediabilmente umani.
Portiamo sul banco degli imputati anche Jake Gyllenhaal ed il suo Rusty, protagonista del legal drama con tanto thriller e tanto ritmo tratto dall'omonimo film che fu tratto a sua volta dall'omonimo romanzo.
Presumed Innocent convince ed ha tutte le carte in tavola per volare alto in questa ed altre categorie.
E poi accadde che a Giugno ritornò House of The Dragon con una seconda stagione sin qui stratosferica (siamo al primo Luglio mentre scrivo). Livello della sceneggiatura: Everest. Interpretazioni top e quel sapore della miglior Game of Thrones che solletica il palato.
I Targaryen sono divisi mentre i fan sembrano più uniti che mai!
Continuo a non spiegarmi perchè The Bear figuri sempre tra le comedy agli Emmy ed ai Golden Globe visto che la considero una delle serie più intense e drammatiche degli ultimi anni. Il tono è, certamente, meno tragico e solenne ma questo non scalfisce minimamente la potenza del messaggio di fondo che Storer vuole comunicare in tutta la sua complessità. Drama/Dramedy di altissimo livello. Ed io qui lo censisco.
La migliore serie drama del 2024?
A 3 Body Problem
Baby Reindeer
Masters of The Air
Ripley
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