Netflix ci riprova, con un altro documentario che mescola complottismo a mistero, verità nascoste a verità imposte, crudeltà ad ineluttabilità e lo fa servendosi di una storia arcinota (anche se non notissima in Italia) al pubblico internazionale ovvero quella di un aereo della Malaysia Airlines, il boeing MH370, misteriosamente scomparso dai radar, e mai più ritrovato, nella notte del 8 Marzo 2014.
Con esso sparirono dalla faccia della terra ben 239 persone.
Da allora i familiari si battono per ottenere una verità che sembra ben lontana dal poter essere raccontata.
Netflix prova a rimettere insieme i cocci, con una docuserie in 3 episodi che ha spopolato per settimane.
La storia del volo MH370 è veramente incredibile. La conoscevo molto superficialmente ma non avevo mai notato quanto fosse assurda e quanto fosse cosi distante dall'essere conclusa.
In soldoni, questo aereo con a bordo 239 persone, compreso l'equipaggio, di varie nazionalità sparì, nella notte dell'8 marzo 2014 mentre era in volo e si dirigeva verso Pechino.
La sparizione fu inspiegabile sin dal primo giorno.
Come poteva un aereo di quelle dimensioni, cosi pieno di sensori, attrezzature di controllo e posizionamento, dissolversi nel nulla?
Ci vollero giorni prima che le autorità scrivessero il primo capitolo di questa storia, un capitolo che fu tutto fuorchè conclusivo.
L'aereo era precipitato?
Era stato dirottato?
Era riapparso per poi scomparire. Ma dove? E perchè era ricomparso?
Qualcosa non quadrava.
Come poteva essere sparito dai radar? E come poteva essere riapparso per poi sfuggire nuovamente? Nulla aveva una logica.
Giornalisti, esperti, veterani, personalità di ogni tipo iniziarono ad indagare.
Le risposte non arrivavano e quando arrivavano portavano altre domande.
E cosi proliferarono le teorie più assurde. Dai campi magnetici agli alieni, passando per complotti politici e spionistici.
Fu il delirio.
In quel delirio, però, c'erano decine di famiglie che attendevano risposte.
Netflix prova a darle, senza riuscirci.
Ricostruisce il giro del fumo, perdendo, però, ad un certo punto la bussola.
E' una docuserie che vale la pena guardare per la storia incredibile che racconta ma non mi sembra una docuserie indimenticabile. Le sensazioni, insomma, sono quelle lasciate dall'italianissima Vatican Girl. Storia da conoscere ma docuserie non da incorniciare.
Voto 6--