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Clarice: Hannibal Lecter continua a vivere attraverso l'iconica Clarice Starling

L'epoca della peak tv è stata contrassegnata da un incremento della qualità in campo televisivo ma anche, se non soprattutto, della quantità di prodotti televisivi.

Le varie emittenti e piattaforme, hanno visto nella TV la nuova Eldorado, investendo sempre più denaro nelle produzioni televisive e mettendo a punto strategie studiate certosinamente per "acchiappare" la fetta più grande possibile di pubblico.

Il reparto marketing di un'emittente cable o generalista o streaming, credo non sia mai stato cosi centrale nella vita aziendale di questi colossi del settore audiovisivo.

La dicotomia tra serie tv di qualità e serie tv generaliste si è arricchita sempre più con nuovi filoni, nuovi generi, nuove tendenze.

Una delle più diffuse dell'ultimo decennio è stata sicuramente quella dettata dalla volontà di attingere al passato, a eventi, titoli, telefilm e saghe cinematografiche da cui pescare storie e personaggi familiari al grande pubblico.

Operazioni studiate a tavolino che hanno ingolosito le case di produzione a tal punto da inflazionare i nostri schermi con una quantità enorme di remake, reboot, spin off e via dicendo.

Una delle ultime trovate, in tal senso, viene dalla CBS, canale generalista che più di tutti sta tentando di sopravvivere al cord cutting, sia grazie alla creazione di CBS All Access, sia grazie a prodotti che possano interessare un gran numero di spettatori oramai migrati verso Netflix o Disney Plus.

Clarice è una serie tv di CBS che nasce come sequel dell'eterno Il Silenzio Degli Innocenti, film iconico con Anthony Hopkins e Jodie Foster che lanciò la saga cinematografica incentrata sul Dottor Hannibal Lecter.

La serie tv di CBS vede come protagonista proprio il il personaggio interpretato da Jodie Foster: Clarice Starling.

Ambientata immediatamente dopo gli eventi narrati ne Il Silenzio degli Innocenti, Clarice è dichiaratamente configurabile come sequel.

La peculiarità della serie è quella di volersi inserire nell'epopea Lecteriana eliminando dallo schermo la figura del celebre serial killer.

E' un'operazione molto rischiosa che vede illustri, e fallimentari, precedenti come ad esempio Marvel Agents of S.H.I.E.L.D. che si presentò al mondo come una serie tv Marvel intersecata nel Marvel Cinematic Universe, salvo rivelarsi una bella serie che però mai avrebbe mostrato o nominato i vari Thor, Hulk e compagnia cantante.

Il rischio è che anche Clarice paghi lo stesso scotto.

Qualche anno fa, Bryan Fuller aveva ideato Hannibal, un capolavoro visionario che ci aveva consegnato un ritratto macabro ma elegante del Dr. Lecter. In quel caso il protagonista era proprio lui, e nonostante questo vi furono molte critiche e scarsi ascolti, seppur derivanti da altre problematiche molto più sottili.

Con Clarice la CBS si gioca una carta che potrebbe rivelarsi geniale tanto quanto fallimentare.

Riuscirà, la serie, ad ampliare gli orizzonti sulla saga senza risultare poco interessante e senza mai mostrare il suo indiscusso protagonista?

I primi 2 episodi rispondono ampiamente a questa domanda, restituendoci una sensazione agrodolce ma anche qualche certezza.

La serie tv su Clarice Sterling (interpretata da Rebecca Breeds) riesce ad essere pienamente dentro l'universo di Hannibal, riuscendo al tempo stesso ad essere con un piede fuori grazie ad una protagonista stratificata e dall'intrigante psicologia.

E' innegabile, però, che Clarice non abbia molto da offrire in termini di profondità e originalità e che possa risultare poco attraente sia a chi cerca la qualità a tutti i costi e sia a chi cerca l'intrattenimento a tutti i costi.

Nella migliore delle ipotesi, la serie, riuscirà ad attrarre sia gli uni che gli altri, nella peggiore delle eventualità, invece, finirà per allontanarli.

C'è una sensazione che sin dal primo minuto del pilot non è andata più via.

Clarice è quanto di più somigliante a Criminal Minds io abbia mai visto.

In termini di originalità questo è un macigno non da poco.

Perchè perdere tempo a guardare Clarice quando si potrebbe attingere alle decine di episodi della serie tv con Joe Mantegna e Shemar Moore?

L'impressione è che Clarice sia una copia spudorata di quella serie ma che abbia dalla sua parte l'effetto fedeltà e curiosità che Hannibal Lecter porta con sè.

CBS ha fatto benissimo a giocarsi questa carta, specie in un contesto dove assistiamo a riesumazioni improbabili che vanno da Magnum P.I. al principe di Bel Air, passando per MacGyver e Hawaii Five 0. Provare a tratteggiare un personaggio come Clarice Starling e cavalcarlo nella sua psicologia più intima è un tentativo che potrebbe valere la pena fare, il risultato dei primi 2 episodi è un mix di soddisfazione per non aver creato una roba inguardabile e smaccatamente commerciale e di delusione per non aver trovato quel guizzo che da Alex Kurtzman di saresti aspettato.

Fallimento o successone?

I prossimi mesi ci diranno dove il pubblico collocherà Clarice.

Nel frattempo posso dirvi dove la collocherò io.

Nel cassetto.



 

Voglia di continuare a vederlo: 5

Voglia di consigliarlo: 5

Originalità: 4

Cast: 6--

Comparto Tecnico: 6,5

Dove Vederla: CBS

Anno di uscita: 2021

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