E' passato troppo tempo dall'ultima serie Marvel?
Siete fan di Oscar Isaac?
Vi incuriosiscono di più i prodotti di nicchia rispetto a queli arci noti?
Disney Plus ha da poco sfornato la nuova serie tv prodotta dalla Marvel ed ospitata sulla piattaforma streaming di casa Disney.
Moon Knight ha come protagonista uno degli attori più prolifici, premiati e famosi dell'ultimo decennio, e già questo dovrebbe dirci qualcosa sulle scelte della disney rispetto a questo personaggio non celebratissimo.
Oscar Isaac è Moon Knight, personaggio reso realtà per la prima volta nel 1975 e mai divenuto davvero rilevante nell'universo fumettistico globale.
Conosciuto ma non conosciutissimo. Amato ma non amatissimo.
Fino ad ora.
Il fatto stesso che la Marvel lo abbia selezionato la dice lunga, il fatto che per impersonarlo abbia scelto un attore del calibro di Oscar Isaac, forse, dovrebbe dirci ancora di più sull'importanza e l'evoluzione che questo eroe potrebbe avere in futuro.
Ma restiamo al pilot e andiamo di first impression, un po tardive come first impression ma pur sempre prime impressioni sul primo episodio della prima stagione di una nuova serie su un nuovo personaggio.
Mamma mia come l'ho fatta lunga...
La prima cosa che mi viene in mente rispetto al pilot di Moon Knight è la costruzione.
Costruzione del personaggio, del villain, della storia tutta.
Il pilot svela le carte solo all'ultimo fotogramma.
Hallelujah.
Zero spiegoni, pochissima prevedibilità, tanto mistero, un costante andirivieni dal sogno alla realtà, dall'irreale al possibile, dal probabile al vero.
Marc/Steven è un ragazzo qualunque, che fa un lavoro qualunque e conduce una vita qualunque,se non fosse che il nostro protagonista non ricorda tutto, ha delle amnesie importanti e, soprattutto, dorme incatenato.
Per sua stessa scelta.
Oltre 30 minuti in cui girovaghiamo intorno ad un ragazzo che non riesce letteralmente a trovare una spiegazione a quello che sta capitando intorno a lui.
Si sveglia in una piazza.
Si ritrova con le mani sporche di sangue.
Incontra un misterioso cattivone con una bilancia tatuata sul braccio che si fa messaggero di una divinità egizia per decretare chi sia meritevole di vivere e chi no.
Marc è incredulo. Non capisce. Perchè è lì. Perchè proprio lui. Cosa ha fatto? Perchè lo temono? Perchè lo inseguono? Chi è quell'uomo? Di chi è la voce che Marc sente continuamente?
Noi spettatori, pur sapendo che Marc sarà Moon Knight, viviamo il suo stesso spaesamento.
Oscar Isaac fa il resto, connotando benissimo un personaggio che vive una fase di stupore e paura di fronte a quanto gli sta accadendo.
Solo sul finale scopriremo che quella voce è quella di Marc stesso, quel sangue è stato causato da Marc stesso, quella intera vicenda ruota proprio intorno a lui.
O meglio al suo alter ego.
Moon Knight.
Gli specchi si intrecciano.
Uno scontro ha inizio.
La telecamera avanza.
Un uomo incappucciato viene inquadrato di spalle.
Si volta.
E' lui.
E' Moon Knight.
Benvenuto.
La puntata finisce.
La serie è appena iniziata.
Moon Knight è arrivato.
Che inizino le danze.