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The Shrink Next Door: tra rimpianti e manipolazione

Ancora Apple TV Plus?


Ancora un grande cast?


Ancora un'ottima serie?


Che volete che vi dica. Da un annetto a questa parte Apple TV Plus ( qui le migliori serie Apple del 2021) sembra essere diventata la nuova HBO. Il paragone è pesantissimo ma se mi azzardo a farlo è perchè nelle recenti produzioni Apple ho denotato un potenziale pazzesco, anche quando le serie si rivelano non dei capolavori assoluti. Il metodo Apple mi sembra ricalcare, per certi versi, quello di HBO.

Qualità immensa, varietà pazzesca di generi, grande importanza alla scrittura ed un casting strabiliante.

Pensando agli ultimi 12 mesi, ad esempio, abbiamo assistito all'arrivo dei vari Ted Lasso, Foundation, Severance e poi Slow Horses, e ancora We Crashed, The Mosquito Coast, Calls e chi più ne ha più ne metta. Potrei andare avanti ancora a lungo ma bastano questi titoli per darvi lo spaccato di quanto enorme sia l'offerta e quanto sia sempre di altissimo livello.

Quei titoli diverranno dei capisaldi della serialità? Uno su mille ce la fa, recitava una vecchia canzone. Anche in questo caso, è probabile, che non tutti ce la faranno. L'insieme di quei titoli, però, stanno facendo emergere prepotentemente il brand Apple TV Plus, affermando un distintivo modus operandi.

The Shrink Next Door è l'ennesimo emblema di questo percorso virtuoso della casa di Cupertino.

Un cast stellare che comprende Paul Rudd, Will Ferrel e Kathryn Hahn ed una storia (vera) godibilissima ed efficace che gioca soprattutto con la splendida alchimia dei suoi protagonisti.

La storia è quella legata all'incontro fra Marty Markovitz ed il Dottor Ike Herschkopf, per tutti "Dr Ike".

Marty è un uomo ebreo, di famiglia ricca ma di umili origini, tradizioni e semplici abitudini. Alla morte del padre, il docilissimo Marty si troverà a dover gestire l'impresa di famiglia, costituita da decine di operai, divenuti anch'essi, nel tempo, parte della famiglia e, soprattutto a dover gestire un'eredità cospicua, talmente cospicua da generare in lui dei forti attacchi di ansia.

Le tante responsabilità ed il peso della legacy di suo padre, costringeranno Marty a vagliare la strada della psicoterapia.

Nonostante il risentimento e l'ostilità della sorella Phyllis rispetto a questa improvvisa e disperata scelta, Marty deciderà, comunque, di incontrare il Dr.Ike.

Da qui parte la serie, da quel momento nasce il rapporto tra Ike e Marty sul quale la serie poggerà l'intera narrazione.

Come detto in apertura, The Shrink Next Door è una serie molto semplice, quasi basilare e che si nutre della fortissima chimica fra Will FerrelL e Paul Rudd. I 2 si troveranno a condividere praticamente ogni scena ed il climax che li porterà alla svolta finale è leggiadro e dolce come una foglia ingiallita che cade da un frassino in una calma giornata di ottobre.

In questa danza, Paul Rudd è il "cattivo", Will Ferrel è il "buono". Il primo è l'approfittatore. Il secondo l'approfittato.

Il Dr. Ike, sin dal primo incontro, infatti, capirà di trovarsi di fronte ad una gallina dalle uova d'oro, dalla personalità mite e dalla mente facilmente malleabile.

Ed ecco che Ike metterà in atto quello che, nella realtà da cui la serie attinge, si rivelerà un vero e proprio schema.

Ike dapprima fidelizzerà con Marty, facendo leva sulla sua solitudine e sulla fragilità di questo omone ebreo pieno di insicurezze. Divenuti, amici fraterni, Ike piazzerà il colpo del ko, convincendo Marty a compiere delle scelte radicali che gli imporranno di tagliare i ponti con famiglia e con molti aspetti, psicologici e pragmatici della sua vita passata.

Marty verrà risucchiato dal carisma di Ike e scivolerà in un vortice infinito, lungo quasi 30 anni, dove sarà l'ombra di Ike, nonchè il suo personale bancomat.

Vi sarà un momento catartico, verso la fine, che porterà Marty al risveglio ed al recupero degli anni perduti.

Ike era un'impostore. Marty la vittima.

Nel mezzo, però, quest'ultimo ha avuto l'illusione di essere amato, rispettato e voluto da un carismatico psicologo, ambizioso e affamato ma che sempre gli aveva dato l'impressione di essere al suo fianco.

The Shrink Next Door è un gioco di illusioni e di frodi, di specchi e di ribaltamenti. E' un gioco semplice, quasi prevedibile ma che riesce a tenerti incollato alla sedia grazie proprio a quella semplicità che a volte rinneghiamo e grazie a quella resa scenica eccezionale fra Paul Rudd e Will Ferrell.

A volte può bastare questo per rendere una serie degna di essere guardata?



Scopri tutti i voti relativi a The Shrink Next Door

Sviluppo Personaggi: 10 Complessità: 5 Originalità: 6 Autorialità: 5 Cast: 9 Intensità:6 Trama: 6 Coerenza: 9 Profondità: 7 Impatto sulla serialità contemporanea: 1 Componente Drama: 7 Componente Comedy: 2 Contenuti Violenti: 0 Contenuti Sessuali: 0 Comparto tecnico: 7,5 Regia: 7,5 Intrattenimento: 8 Coinvolgimento emotivo: 7 Opening: 7,5 Soundtrack: 5 Produzione: Apple TV Plus Anno di uscita: 2022 Stagione di riferimento: 1




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