La sigla dell'episodio 7 rimanda, probabilmente a The Big Bang Theory, ma lo stile e la struttura fanno il verso, chiaramente, a Modern Family.
Con questo decisivo Breaking the Fourth Wall, Wandavision assesta un decisivo plot twist che spiega molto e anticipa molto pur non disperdendo l'interesse verso gli ultimi 2 episodi.
La genialità degli autori è come sempre sottile ed è spesso racchiusa nei titoli, nelle sigle e nelle scelte stilistiche che si sono susseguite in questi primi 7 episodi.
La capacità di giocare con i generi e di maneggiare con destrezza i riferimenti a fumetti ed al Marvel Cinematic Universe è stata, francamente, eccezionale. A questa abilità si è aggiunta una spintissima metanarratività che, di puntata in puntata, ci ha regalato delle chicche che, condite da numerosi easter eggs, ha contribuito a rendere la serie tv Disney Plus un prodotto unico nel suo genere.
Non vi è dubbio, infatti, che WandaVision sia soprattutto un gioco stilistico ed un gigantesco omaggio non solo alla Marvel e ai suoi storici e più celebri autori ma soprattutto al medium televisivo in sè. Non è un caso che la scelta sia caduta sullo scimmiottamento divertito di epocali sitcom che hanno segnato i decenni scorsi della televisione. E' stato, però, un divertissiment mai fine a sè stesso, mai semplicmente di contorno ma funzionale al racconto.
Anche in questo caso la struttura narrativa alla Modern Family ha giocato con il titolo ed è servita a Wanda per rispondere a delle domande rivelatorie di una situazione che sul finale apparirà chiara a lei e a noi spettatori.
Occhio che qui stiamo scivolando nello spoiler!
Dopo il primo piano di una pensierosa Maximoff partiamo con l'analisi dell'episodio!

L'episodio si apre con la nostra Wanda a letto, stanca, depressa e con indosso il costume che le avevamo visto indossare nello splendido All New Halloween Spooktacular.
Da quel momento parte una simpatica pantomima di Modern Family con Wanda che buca la quarta parete e dialoga con noi, allo stesso modo in cui i protagonisti della celebre comedy han fatto per anni.
Che sarebbe stato un episodio differente e caticlismatico per Scarlet Witch lo si capisce sin da subito, quando, in più di un'occasione vediamo Wanda in enorme difficoltà a maneggiare una realtà che avevamo creduto essere plasmata a sua immagine e somiglianza.
E' una Wanda fuori controllo nel senso più letterale del termine, in quanto non la vediamo in controllo degli oggetti che la circondano, oggetti che, dal divano alla tv al latte, cambiano forma in maniera totalmente randomica, generando un effetto sorpresa nella stessa Wanda.
E' un campanello d'allarme che prepotentemente tornerà a suonare, quasi come se fosse una sveglia, sul soprendente finale, il quale getterà nuova luce e nuove ombre sul destino dei protagonisti.

L'intermezzo, se cosi possiamo definirlo, fra il torpore di Wanda iniziale e lo shock finale, vede Visione e Monica totali mattatori, con la complicità di Darcy che assurge sempre più al ruolo di comic relief di questi ultimi episodi.
Visione cerca di svegliare la stessa Darcy (ed il concetto di risveglio sembra essere il fil rouge dell'episodio), che nel frattempo era stata intrappolata nel circo che Wanda aveva fantasiosamente creato sul finale dello scorso episodio, per riportarla alla realtà. Visione torna in vita e riesce a riportare Darcy sulla sua stessa lunghezza d'onda. Parlare di realtà è sempre complicato nella serie Marvel. Quale è la realtà di Visione? La realtà in cui è morto o quella in cui è vivo grazie allo stratagemma utilizzato da Wanda (o forse a questo punto non esattamente da lei) grazie ai suoi poteri? Curioso notare come la condizione di Visione in questo episodio sembri essere ibrida. Per la prima volta il nostro ex Avenger sembra essere cosciente della propria condizione "reale" ma al tempo stesso vive grazie alla sua condizione irreale, la quale gli consente di essere senziente, vivo e lucido.
Per lunghi tratti dell'episodio ci chiediamo come mai lungo il tragitto che i 2 compiono, Visione e Darcy vengano costantemente ostacolati da cortei e attraversamenti pedonali. Ci chiediamo quale possa essere il motivo che porti Wanda a bloccare il suo amato, costringendolo lontano da lei. Anche qui la risposta arriverà, inesorabile, con il plot twist finale.
Un pò ce lo aspettavamo ma questo episodio ci rivela come potrebbe essere Monica il vero angelo salvatore di WandaVision. L'agente dello S.W.O.R.D. sembra essere destinata a divenire il vero supereroe della serie, colei che con i nuovi poteri acquisiti grazie al doppio attraversamento della barriera potrebbe salvare capra e cavoli e riportare la situazione nei ranghi.
Il momento in cui Monica attraversa la bolla ed entra in ESA è incredibile, l'effetto visivo che è stato immaginato e realizzato dal team di WandaVision è da WTF totale ma, come sempre, è abbondantemente funzionale al delineamento del personaggio di Monica, oramai ufficialmente tramutatasi nel fumettistico Photon.
E' uno di quei momenti da poster, da screen saver, che ricorderemo a lungo.
