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Serial Filler Globe: La classifica delle migliori serie tv del 2020 - [20-16]

Se volessimo dare un sottotitolo a questa cinquina potremmo senza dubbio parlare di "Il dramma più intenso in un sandwich fra le 2 comedy più divertenti e i 2 dramedy più importanti del 2020".

Forse un pò troppo lungo per essere un sottotitolo ma di sicuro molto molto pregnante rispetto a quello che leggerete subito dopo lo stacchetto musicale!


Eh niente, anche stavolta niente jingle.

Subito dopo le immagini partirà la top 20!


20 - After Life - Netflix


Non credo che, in fondo, utilizzando un immaginario manuale Cencelli della serialità, After Life avesse tutto quello che serve per essere in top 20.

Tutto sommato è una serie di "soli" 6 episodi stagionali, tra l'altro brevissimi e abbastanza simili tra loro. Non c'è una location da farti venire voglia di recuperare la Lonely Planet per organizzare un viaggio quando la pandemia ce lo permetterà, non c'è un cast che in confronto Game of Thrones era una commediola organizzata al liceo, non c'è una trama che ti faccia venire voglia di mollare tutto per diventare uno sceneggiatore provetto.

Eppure nessuna serie tratta il dolore, il lutto, la morte come Ricky Gervais riesce a fare con questa serie, con leggiadria e la sua solita irriverenza ma senza mai indietreggiare rispetto all'abisso nel quale un uomo, un vedovo potrebbe sprofondare senza la sua compagna di vita accanto nel bel mezzo del cammin di nostra vita.


19 - Normal People - Hulu


Una delle rivelazioni del 2020 è stata sicuramente Normal People. Forte del successo del romanzo da cui è tratta ha avuto sin da subito una nicchia di fedelissimi pronti a perdersi nelle avventure esistenziali dei 2 protagonisti.

E' un materiale incognito, una terra incognita quella che la serie esplora eppure familiare ad ognuno di noi.

L'amore ai tempi dell'autodeterminazione di sè stessi. Questo potrebbe essere un sottotitolo che potremmo "appioppare" a questa straordinaria serie.

Un pò come accaduto a We Are Who We Are, si ha l'impressione di essere di fronte ad un oggetto non identificato ed identificabile.

Per chi di voi ha visto Normal People, potrebbe essere divertente fare questo esercizio:

Provate a raccontare a qualcuno la trama, o di cosa parli Normal People.

Bella sfida, vero?

Eppure è difficile non consigliarlo, non invitare il resto del mondo a guardarlo, consci che qualcuno potrebbe non amarlo e forse non capirlo.

Io ci ho provato a fare questo esercizio.

Il risultato lo trovate qui.



18 - I Know This Much Is True - HBO


Da un dramma esistenziale molto sfumato e inafferrabile ad un dramma serio, "pesante", grave, irrespirabile, quasi indigeribile.

I Know This Much Is True ha sicuramente vinto il premio "intensità" 2020 (fatta eccezione per lo splendido episodio speciale di Euphoria dedicato a Rue), oltre ad aver mostrato la performance attoriale maschile più fenomenale dell'anno.

Mark Ruffalo si è sdoppiato in modo da interpretare 2 gemelli tanto diversi tra loro quanto legati da un destino amarissimo e ineluttabile.

E' un crescendo tragico nel quale trova spazio anche il nostro Marcello Fonte, assoluto mattatore di un episodio indimenticabile, un flashback che funziona egregiamente per raccontare ancor meglio il background dei protagonisti.

Ode a Ruffalo e applausi ad una serie da brividi.



17 - Ted Lasso - Apple TV


Che montagne russe questa cinquina!

Subito dopo la serie tv più drammatica dell'anno ecco che arriva quella più divertente o quantomeno la più simpatica.

Se I know this much is true ha dato più di un motivo per avere poca fiducia nella vita, Ted Lasso ci riempie di buon umore e voglia di crederci sempre e fino in fondo.

Jason Sudeikis interpreta questo baffuto allenatore provetto che approda nella Premier League inglese portando poca competenza ma tanta sostanza.

Una riuscitissima comedy targata Apple TV che proprio non volete perdervi.

E poi c'è il marchio Bill Lawrence, creatore di Scrubs, dietro tutta l'operazione.

Che ve lo dico a fare...


16 - Schitt's Creek - CBC


Da una nuova serie che ci ha portato grossi sorrisi ad una serie "vecchia" 6 stagioni ma nuovissima per noi europei.

Schitt's Creek ha concluso il suo viaggio battendo ogni record ai recenti premi.

Mai nessuno come la serie della famiglia Levy?

Il motivo del successo?

Aver coniugato divertimento alla potenza del messaggio.

E' una storia di decrescita felice quella della famiglia Rose. Dalle stelle alle stalle dove però ritroveranno la gioia della fatica, il riverbero delle emozioni, la serenità della vita familiare.

Un bellissimo percorso di formazione per una famiglia ricca e viziata trovatasi improvvisamente senza un soldo e isolata dal mondo ad essi noto.

Una perfetta decostruzione del sogno americano, che sarebbe poi quello in cui hanno vissuto i Rose fino alla loro "disfatta", che ha però un obiettivo chiaro: dimostrare quanto sia la componente umana a contare più di qualsiasi celebrità o conto in banca.

Straordinaria serie tv, troppo spesso snobbata ma che nel 2020 ha ricevuto la giusta ricompensa.


Bonus Track


Homecoming - Amazon Prime Video


Quando c'è di mezzo Sam Esmail, alziamo le mani.

Il regista, autore, produttore di Mr. Robot ha dimostrato di essere un'esteta, un visionario, un giocoliere della telecamera.

Homecoming è il suo giocattolo, un giocattolo troppo spesso fine a sè stesso e che non riesce mai ad essere abbastanza ficcante per diventare qualcosa che assomigli più a Mr.Robot e meno ad un esercizio estetico per far vedere quanto son bravo e quanto son figo.

Ma a noi piacciono le cose belle e fighe, specie se partorite da una mente geniale come la sua, per cui caro Homecoming, anche se non sei stato in grado di farci innamorare, ti vogliamo bene lo stesso e ti citiamo nell'oramai ambitissimo Bonus Track.




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