Arriviamo cosi nelle zone calde, anche se non ancora caldissimissime.
Temperatura estiva ma con una brezza leggera a rinfrescare il vostro visto.
Mettiamo da parte la mia vena poetica da 4 soldi e parliamo di serialità che forse e dico forse vien fuori qualcosa di meglio.
Che dirvi, dalla 40 alla 36 c'è tutto e il contrario di tutto.
Fratelli epici e battaglieri, uomini timorati, ragazzi alla ricerca di sè stessi, fratelli meno epici, meno battaglieri ma capaci di emozionare come pochi altri al mondo e 2 donne, 2 attrici che hanno offerto una delle migliori prestazioni attoriali del 2020.
E poi c'è il Bonus Track!
40 - Vikings - History Channel
E' finita.
Triplice fischio finale e squadre negli spogliatoi (che poi esattamente quali erano le squadre mica l'ho capito..).
Vikings chiude la sua epopea con una stagione finale piena zeppa di difetti ma che ha saputo restaurare quella carica e quelle ambientazioni intrise di natura selvaggia ed epicità sudante da ogni poro dei suoi personaggi principali.
I figli di Ragnar Lothbrok hanno trovato, ciascuno a suo modo, la strada che li avrebbe condotti al compimento del proprio destino.
Per noi è stata una gioia vedere Bjorn, Ivar, Hvitserk e Ubbe in pace con sè stessi alla ricerca della gloria del Valhalla e l'approvazione ideale del padre.
Qui, la recensione.
Criminal - Netflix
Crime atipico di cui ho diffusamente parlato nella recensione dedicata a questo gioiellino sottovalutatissimo di Netflix (non a caso è nella top 5 delle serie più sottovalutate dell'anno).
Criminal è sperimentazione pura che trae la sua forza dalla possenza dei dialoghi e dal carisma delle sue guest star.
Pochi di noi ricorderanno il team di poliziotti, tutti ricordiamo Kit Harington tanto per fare un nome.
Da recuperare la versione UK, veramente tesa e ben fatta.
Ottimo prodotto che chiede poco e da tanto.
La mia analisi di criminal UK la trovate qui.
We Are Who We Are - HBO
Chi invece chiede tantissimo è Luca Guadagnino che col suo esordio seriale non ammette compromessi o facili letture.
Il suo è un prodotto non inquadrabile.
Ambientato in un non luogo come una base militare americana a Chioggia e narrante dei non adulti ragazzi alla ricerca di un posto nel mondo.
Ma per capire dove andare devi capire chi sei e We Are Who We Are, nella maniera meno scontata e banale possibile, risponde a questo dilemma esistenziale con complessa semplicità.
Qui la mia recensione della serie HBO diretta dal nostro Guadagnino.
This is Us - NBC
Anche This Is Us sguazza nella complessità ma lo fa forzando costantemente la realtà e piegandola sapientemente in base al sentimento che vuole esaltare di volta in volta.
La vita dei Pearsons è la più affascinante e drammatica che si possa immaginare, non nel senso di tragica ma nel senso che anche la più ordinaria delle scelte può assumere un peso fondamentale nel percorso di crescita dei Big 3.
Anche la quarta/quinta stagione non molla un colpo, costringendoci a valanghe di emozioni e qualche fazzoletto intriso di lacrime.
Qui una prima impressione fatta sulla quinta stagione.
Little Fires Everywhere - Hulu
Reese Whiterspoon + Kerry Washington = coppia seriale dell'anno.
Equazione azzardata se pensiamo alle tante coppie che affollano le nostre amate piattaforme, ancor più se quella appena citata non rappresenta una coppia amorosamente legata ma "solo" una coppia di performer sensazionale.
Drammone familiare che strizza l'occhio a Big Little Lies ma che si discosta da esso sia per l'ambientazione che per la classe che vuole identificare, quella classe media col sogno di imborghesirsi nei sobborghi patinati dell'America ipocrita e bigotta, quella della carriera a tutti i costi, dell'apparenza e dell'ostentazione a tutti i costi. Elena e Mia sono 2 fuochi opposti dalle quali divamperà un incendio di proporzioni enormi nella vita di ciascuna, incendio che raderà tutto al suolo lasciando ceneri che potranno essere foriere di rinascita o di totale annichilimento.
Bonus Track
Love, Victor - Hulu
Nulla di trascendentale Love, Victor, motivo per cui non è entrato in questa top 50 ma è una serie che merita assolutamente di non essere sottovalutata.
Il suo grandissimo merito è di aver arricchito il sempre più folto panorama dei teen drama con una nuova sfumatura.
Cosa accade nella vita di un giovane ragazzo casa e chiesa, di buone maniere e saldi principi, ispanico e di famiglia cattolicissima, quando quest'ultimo indaga e scopre di avere tendenze omosessuali?
Un punto di vista nuovo che ci fa apprezzare molto una serie che altrimenti sarebbe solo e soltanto un normalissimo teen drama godibile e nulla più.
Qui, la recensione.
Per chi volesse un riassunto delle 2 puntate precedenti, eccole qui: