top of page
  • cinguettio
  • Instagram
  • Facebook Icona sociale

Somebody, Somewhere: disagio e rinascite

Tutto ciò che passa su HBO merita una menzione?


Piccole serie amorfe ma sottovalutate vanno sempre raccontate?


Il disagio, in tutte le sue forme, merita un'annotazione?


La HBO quando produce qualcosa non lo fa per caso ed anche quando sulla cable tv americana transitano show minuscoli, a budget limitatissimo e privi di clamore, state certi che qualcosina di buono lo tirano fuori a prescindere.

E' il caso di Somebody, Somewhere, serie tv in 7 episodi, già rinnovata per una seconda stagione, in onda nel 2022 sulla più famosa delle tv via cavo del globo.

Hanna Bos e Pual Tureen sono gli autori, Bridget Everett la protagonista.

Prima date un occhio a:



Il motivo per cui ho deciso di scrivere di una serie come questa, che mai resterà negli annali della tv, è perchè, in un mondo sempre più ricco di serie muscolari ed ad alto budget, rivisitazioni, reboot, adattamenti, strizzate d'occhio ai fan di questo o quel fumetto, di questo o quel libro, questo o quel film, è sempre più un dovere morale sottolineare quegli show che rifuggono le etichette, vengon prodotti con pochi spiccioli e non hanno la pretesa di sembrare ciò che non sono.

Somebody, Somewhere è esattamente questo.

Siamo nell'America rurale, quella più povera, buzzurra ma, per certi versi, ancora leale a se stessa, ancora fatta di piccole comunità, di gente che parla, comunica, si aiuta se può.

La protagonista della nostra storia è Sam, donna di mezza età, leggermente sovrappeso, sola, non particolarmente viva nel suo modo di intendere il quotidiano.

Una donna che, in prima battuta, definireste scialba e senza prospettive.

Sam, per certi versi, lo è. Non ha prospettive lavorative. Non ha hobby. Non ha una famiglia propria. Non ha veri amici.

E' profondamente sola e profondamente a disagio con il mondo intorno a sè.

Scopriremo che Sam, in realtà, è una donna divertente ed intelligente, ricca di spunti che renderebbero al vita di chi le sta intorno migliore.

Un incontro quasi fortuito con un altro uomo fuori fase e fuori fuoco rispetto all'oggi, Jeff, avvierà un soave percorso di inserimento, accettazione e rinascita di entrambi. Due losers che si aiutano a vicenda per recuperare spazio tra familiari, amici, conoscenti e divenire parte esuberante e frizzante di una comunità che li ha sempre respinti e trattati come, appunto, disadattati.

Non ci sono grossi sbalzi e colpi di scena in questa serie, la quale ci offre solo una bella storia di amicizia e crescita personale, affondando la lama nella vita personale di un manipolo di soggetti dall'animo buono ma a cui la vita non ha sorriso granchè.

Sam e Jeff, cosi come tutti gli altri, ci insegnano quanto sia importante provare a sfornare dei buoni biscotti con la farina che abbiamo e di godere del profumo e la bontà di ciò che con le nostre mani siamo in grado di portare a termine.

Somebody, Somewhere è una serie che passa e va, lascia qualcosina, non lascia l'amaro in bocca e merita una menzione prima di ritornare nel limbo che le appartiene.


Sviluppo Personaggi: 8

Complessità: 6

Originalità: 5

Autorialità: 6,5

Cast: 6,5

Intensità: 6,5

Trama: 6

Coerenza: 6,5

Profondità: 7

Impatto sulla serialità contemporanea: 1

Componente Drama: 7

Componente Comedy: 4

Contenuti Violenti: 0

Contenuti Sessuali: 1

Comparto tecnico: 5

Regia: 4

Intrattenimento: 6,5

Coinvolgimento emotivo: 7

Opening: 3

Soundtrack: 4

Produzione: HBO

Anno di uscita: 2022

Stagione di riferimento: 1

64 visualizzazioni
bottom of page