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Lessons in Chemistry: Brie Larson tra chimica e cucina (ma non c'entra Heisenberg)

Brie Larson è un'attrice che ho sempre creduto essere più famosa che brava.

Vincitrice di un premio Oscar ma al tempo stesso la Capitan Marvel del Marvel Cinematic Universe.

Questa polarità mi ha sempre mandato in pappa il cervello.

E' brava o non è brava?

E' cosi brava come dicono o esagerano?

E' quella di Room o quella di Capitan Marvel?

Forse Apple TV Plus mi permetterà, una volta per tutte, di sciogliere questo dubbio visto che da qualche giorno ha rilasciato Lessons in Chemistry, serie tv tratta dall'omonimo romanzo in cui Brie Larson veste i panni del produttore esecutivo e, soprattutto, della protagonista.

Visto che parliamo di premi Oscar forse vi farà piacere scoprire e sapere che da qualche settimana sono aperte le votazioni per eleggere i primi ingressi nella Hall of Fame delle serie tv.

Mi raccomando: non perdetene neppure uno!

Lessons in chemistry Brie Larson

La serie Apple, basata su un romanzo di successo, entra, in un colpo solo, nel mondo della chimica e della cucina. Il filone Breaking Bad e quello The Bear si incontrano? Non esattamente.

Lessons in chemistry è più che altro una storia classica, con sfumature molto femministe, in cui la protagonista è una donna talentuosa che viene vessata e annichilita da un mondo ancora troppo maschilista come quello degli anni '60. Brie Larson è Miss Klot, una giovane chimica con brillanti idee che cerca di mettere in atto nel laboratorio in cui lavora salvo, appunto, esser messa costantemente da parte o "sfruttata" per i suoi ottimi caffè. Un mondo per uomini quello accademico tanto che quando la Klot vorrà sottoporre domanda per un importante finanziamento scientifico si imbatterà in un modulo in cui si da talmente per scontato che la richiesta verrà fatta da un uomo che alla voce "nome del richiedente" comparirà solo il titolo "Mr", tanto che la protagonista dovrà cancellarlo a penna per scrivere, a mano, "Miss".

Per fortuna della protagonista, dell'autore del romanzo prima e della serie poi (e per noi spettatori), la signorina Klot ha anche un altro grande talento, un'altra grande passione oltre a quella per la chimica ovvero quella per la cucina. L'incontro fra la rigidità delle formule chimiche e la creatività nello stare ai fornelli contribuirà, nel tempo, ed in favore di cold open, al successo strepitoso della protagonista la quale diverrà un'icona televisiva grazie ad un programma di cucina molto particolare, uno in cui la nostra chimica presenterà ricette molto tipiche e classiche con una venatura scientifica e rigorosa. Uno spettacolo seguitissimo da tutte le donne ma di cui, nei primi episodi, non si parla quasi mai.

Gli autori scelgono, infatti, di mostrare noi la vecchia vita della protagonista, quella tutta camici, ampolle, discriminazione di genere e passi falsi.

Dal lavoro in laboratorio all'incontro con Calvin Evans fino a dei flashback che suggeriscono un trauma mai troppo velato.

La first impression sul pilot di Lessons in Chemistry è buona, a tratti ottima. Mi è parsa una serie da manuale. Ben fatta. Ben girata. Ben interpretata e con qualcosa da raccontare seppure non eccessivamente originale nella struttura e nella narrazione.

Lo show di Apple mi sembra il canonico- esempio di serie che potrebbe piacere a tutti e magari prendere anche qualche premio ma che fra 3-4 anni nessuno ricorderà più.

Un colpo al cerchio. Un colpo alla botte.

Aspettiamo di vedere quale eco ri-suonerà più forte.


Voglia di continuare a vederlo: 7

Voglia di consigliarlo: 7,5

Originalità: 5,5

Cast: 8

Comparto Tecnico: 6+

Opening: 8

Dove Vederla: Apple TV Plus

Anno di uscita: 2023

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