Avete esaurito il catalogo Sky e non sapete più cosa vedere?
Dai tempi di Gustavo Fring e Breaking Bad non smettete di seguire le perfomance di Giancarlo Esposito?
Carla Gugino vi è sempre sembrata un'attrice particolarmente accattivante?
Gli heist movie vi appassionano?
Grazie a Sky potrete riprendere una buona serie action del 2019 con protagonisti proprio Carla Gugino e Giancarlo Esposito.
Il titolo è Jett e l'attrice interpreta proprio una donna che impareremo a conoscere come "Jett", ladra di professione e di fronte ad un bivio che la porterà dentro una vicenda molto più grande di lei e con protagonista proprio l'ex Gustavo Fring breakingbadiano.
I motivi per cui mi sono approcciato a questa serie sono essenzialmente 3:
Giancarlo Esposito
Carla Gugino
Avevo bisogno di guardare qualcosa di poco impegnativo in un momento di "stanca" della mia fitta agenda seriale
Mi son trovato di fronte ad una serie molto leggera e vivace, con una Cugino sempre affascinante ed un Esposito sempre ambiguo e agghiacciante.
Jett è la classica serie che sa esattamente cosa vuole essere e cosa vuole offrire, senza avere mai la pretesa, neppure per un momento, di essere qualcosa di più.
Vi attenderanno 9 episodi adrenalinici, ricchi di colpi di scena, pistolettate, tensione e azione, arricchite dalla innata sensualità della Gugino e dal magnetismo del nostro amato Esposito.
Jett è una donna forte, fortissima, abile ladra e con un passato burrascoso.
La serie ci mostra una protagonista che deve scegliere da che parte virare, se da quella della "normalità" o se proseguire, anche solo per un'ultima volta la sua carriera da fuorilegge in modo da sistemare per sempre gli affari legati alla sua vita privata. L'essere, tra le altre cose, anche una madre le rende ancora più difficile eticamente questa scelta. Il legame con il ricco e "cattivo" Charlie Baudelaire (Esposito) le aprirà le porte per un ultimo colpo che potrebbe consentirle di chiudere per sempre con la vecchia vita ed andare avanti con la "nuova" tutta incentrata sull'affetto e la crescita dell'amata figlia e sull'emancipazione dal passato.
Inutile dire che di storie iniziate cosi ne abbiamo viste una marea ed è proprio per questo che ribadisco che Jett non vuole differenziarsi ma vuole solo portare a casa il risultato, senza eccellere, senza deviare dai topoi del genere a cui si lega.
E' lapalissiano aggiungere, inoltre, che Jett quell'ultimo colpo lo farà e ovviamente non tutto andrà liscio ed, ovviamente, l'azione continuerà, la storia evolverà, a colpi di pistola e di scena.
Scrivere la recensione di Jett è stato facile come bere un bicchiere d'acqua.
Prendi e porta a casa le informazioni basiche e decidi se guardarla o meno.
Vuoi staccare il cervello e gustarti una buona serie d'azione con un ottimo ritmo ed una discreta costruzione della tensione, ammirando nel frattempo la fascinosa Gugino e la faccia cattiva (purtroppo sempre troppo uguale a se stessa devo ammettere) di Giancarlone nostro?
Jett ti offre esattamente questo e non ti delude.
La serie di Cinemax va vista se ne capiamo le premesse. In quest'ottica va accolta come una buona costola dell'universo seriale a noi oramai tanto caro. Se, però, vi aspettate da Jett una bella serie, innovativa, rumorosa, originale, particolare ed elettrizzante allora no, qui non troverete nulla di tutto ciò.
Per il resto che dire, la recensione più semplice del mondo termina qui.
Io l'ho vista con piacere ma, considerando quel che cerco in una serie, ho considerato il tempo speso in compagnia di Jett un tempo quasi buttato via dalla finestra.
Cosi, tanto per lasciarvi con un ultimo feedback.