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The Mandalorian - Chapter 12 - The Siege

Non ho letto ancora commenti, non ho ancora fatto un giro sui social ma sono pronto a scommettere un pacchetto di biscottini blu, come quelli sgraffignati dal bambino in questo episodio, che "The Siege" sia stata la puntata più apprezzata dai fan in questa folgorante seconda stagione.

Il ritorno di 2 personaggi importantissimi nella prima stagione. come quelli di Cara Dune e Greef Karga, e l'approdo su Nevarro, devono aver regalato un piacevole brivido a tutti gli appassionati di The Mandalorian.

Se poi aggiungete una succosa rivelazione, per noi ovvia ma non per Mando & Co, ed il colpo di coda finale, allora potrete raggiungere la ovvia conclusione che questa potrebbe essere stata, in linea generale, la puntata più apprezzata dal pubblico.

Farò un'odiosa domanda retorica adesso.

Ma è davvero cosi?

La risposta, quasi più retorica della domanda, è che no, probabilmente no.

Partendo dalle mie sensazioni soggettive posso garantirvi che questo episodio da un lato è stato capace di scorrere in un battito d'ali, dall'altro è quello che mi ha lasciato meno spazio all'emozione, che mi ha, semplificando, lasciato più tiepido (ammesso che un qualsiasi episodio di The Mandalorian possa mai lasciare tiepidi).

Il perchè è presto detto.

Nei primi 3 episodi mi sembrava di assistere alla composizione di un puzzle, se non nella storia sicuramente nello sviluppo dei personaggi e nei taciti legami che si stavano creando tra loro.

L'aggiunta di guest star di eccezione e di gustosi filler ha fatto il resto.

In questa puntata, al contrario, mi è sembrato tutto troppo classico, troppo giusto, troppo perfetto, troppo atteso.

Se avete letto la mia recensione su La Regina degli Scacchi, saprete che ho un problema esistenziale con la perfezione (ovviamente se non avete letto ancora la review vi invito a farlo).

La differenza fra quel tipo di perfezione e quello della serie di Disney Plus è che The Mandalorian non offre sbavature ma offre qualcosa di ghiotto a tutti, proprio a tutti e per tutti i gusti.

Ma tornando alla domanda iniziale.

Tutti si ricorderanno di questo episodio ma in fondo esso non è stato un episodio difficile da scrivere, da pensare, da girare.

Pensateci.

Mando e The Child ritornano sul pianeta a loro più caro.

Li incontrano 2 vecchie conoscenze.

Momento comic relief con The Child nel banchetto che usa la Forza per rubare dei deliziosi macarons azzurri.

Los tres amigos partono per una missione apparentemente semplice ma di vitale importanza.

Li si imbattono indirettamente nella minaccia del loro storico nemico nonchè villain dichiarato dell'intera serie.

Momento Action.

Segue altro momento Action.

Segue momento Action condito da momento epico.

Epilogo.

Separazione.

Copertura delle marachelle fatte da Mando.

Colpo di scena, anzi doppio colpo di scena finale.

Applausi.


Tutti su Twitter, Facebook e Instagram a scrivere della propria estasi per Chapter 12.

Detta cosi sembra facile ma ovviamente non lo è.

Mettere in piedi quello che stanno mettendo in piedi alla Disney è qualcosa di mai avvenuto prima.

Uno sforzo produttivo senza precedenti, un'attenzione ai dettagli Breakingbadiana, una coerenza narrativa solidissima, una capacità di creare personaggi indimenticabili senza eguali.

Il fatto che Chapter 12 sembri un episodio quasi "dovuto" la dice tutta.

La dice lunga sul fatto che questa serie abbia una maturità e abbia raggiunto un livello talmente alto da non ammettere episodi da 7 o da 8 ma solo e soltanto episodi dall'8 in su e con qualcosa di nuovo o divertente o incredibile ogni volta.

Il Venerdì è diventato oramai il Mandoledì per molti di noi.

Sin dal momento in cui apriamo gli occhi al mattino aspettiamo quello che sarà il nuovo episodio di The Mandalorian.

E qui mi viene da fare una riflessione che c'entra pochissimo con The Mandalorian.

Nell'epoca del binge watching e dei rilasci di intere stagioni in un colpo solo, è piacevole scoprire, o riscoprire la gioia dell'attesa, la felicità nel ricordarsi che si quello è il giorno in cui sulla nostra piattaforma streaming sarà rilasciato il nuovo episodio della nostra serie preferita.

Sono fermamente convinto che capolavori come Breaking Bad o Better Call Saul, serie come Game of Thrones o Lost, non avrebbero mai potuto avere lo stesso impatto se nate nell'epoca Netflixiana.

The Mandalorian beneficia oltre modo di questa discontinuità temporale tra un episodio e l'altro.

La sua durata limitata, che si attesta intorno ai 35-40 minuti, è un altro elemento di capitale importanza in quanto consente a tutti di godere di una mezzoretta di pura estasi visiva senza dover dedicare un'intera serata o uno spazio all'interno della giornata alla tv. La breve durata dei singoli episodi, consente alla produzione di condensare al massimo gli eventi, offrendo a noi spettatori uno spettacolo senza precedenti e senza momenti non necessari.

Chapter 12 rappresenta il perfetto giro di boa per questa stagione. Accelera alcuni eventi fotografando perfettamente lo stato dell'arte della serie, persa nella galassia più lontana ma saldamente al timone di una storia cosi vasta e speciale.


Voto Episodio: 8

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