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Depp vs Heard dimostra il nostro fallimento come società

docudosDa settimane, oramai, non si parla d'altro.

Netflix dimostra di essere sempre "sul pezzo" e anche questa volta riesce a confezionare ad arte, senza sussulti e originalità, una docuserie in 3 episodi capace di calamitare l'attenzione delle masse come poche altre serie di qualità riuscirebbero o potrebbero (ahinoi) permettersi.

Il processo intentato da Johnny Depp nei confronti di Amber Heard in relazione alla presunta diffamazione di quest'ultima nei confronti dell'attore dalle "mani di forbice" è stato uno degli eventi mediatici più seguiti delle ultime decadi. Un caso OJ Simpson nell'epoca dei social lo ha definito qualcuno e forse, in termini di impatto mediatico, non si sbagliava.

Poche cose hanno travolto l'opinione pubblica come questo processo e questo, a mio avviso, dovrebbe dirci molto su quello che siamo diventati come comunità, come società, come aggregati di persone.

I social al loro massimo ci dimostrano il fallimento di un modello di società in cui tutto è concesso e tutti hanno la possibilità di dire la propria opinione.

Incondizionatamente.

Potrebbe sembrare la quintessenza della democrazia e del concetto di libertà ed invece assomiglia spaventosamente al contrario di quello che una democrazia ed un mondo libero dovrebbero essere.

Persone linciate mediaticamente, tifo da stadio nel bel mezzo di un processo, fabbricazione di verità inesistenti, fantomatici esperti di diritto eretti a giudici, moralismi artefatti, fake news a valanga, ribaltamento di realtà processuali e processi ribaltati dall'influenza social.

Depp vs Heard è la prova che tutto questo sta avvenendo sotto i nostri occhi.

Se non vi interessa molto questa docuserie non temere, qui troverai tutti i post pubblicati in piattaforma.

Depp vs Heard

C'è da dire, prima di proseguire oltre, che la docuserie Netflix non è, di per sè, una bella serie. E' scontata, non innovatrice, poco originale, ricalca senza sosta schemi triti e ritriti assomigliando brutalmente a tanti altri show visti di recente sulla piattaforma di Hastings. Uno su tutti che, come impianto e inefficacia, me lo ha ricordato è MH370 (qui la recensione integrale). Anche qui, come in quel caso, gli autori si servono di una storia roboante e dal sicuro interesse per costruirci sopra una serie semplicissima, a tratti banale. Il risultato è scarso ma, proprio grazie all'appeal della storia in sè, il pubblico sembra gradire.

Parlare di gradimento, per quanto mi riguarda, è eccessivo. Quello che Depp vs Heard lascia è qualcosa di diverso. E' l'amarezza e la certezza di vivere in un mondo brutto e brutale, capace di trarre insegnamenti sbagliati da vicende sbagliate. Gli influencer distruggeranno il mondo tanto quanto potrebbe fare una bomba atomica (esagero volutamente, ci mancherebbe!). Un processo nato inutile (a chi interessa di cosa abbia fatto Depp a Heard o viceversa visti tutti i problemi da cui siamo circondati) è diventato un'arena pubblica dove il pirata dei Caraibi ha potuto sfoggiare tutto il suo carisma e portare dalla sua parte orde di fan inferociti contro la sua ex moglie. Abile Depp a "buttarla in caciare", tonti "noi" a cascarci con tutte le scarpe. I numeri sono stati impietosi. Miliardi di tweet e interazioni pro-Depp, poche migliaia pro-Heard, con buona pace delle prove più o meno schiaccianti che mostravano Johnny in stato confusionale, in circostanze violente e testimoni riluttanti pronti, comunque, a testimoniare degli atteggiamenti violenti del Willy Wonka ossicodonico.

In questo post, in cui commentavo la questione Spacey, ribadivo quanto fosse fondamentale separare l'artista dalla sua arte. Lo ribadisco ancora. Anche per Depp. Un fatto, però, risulta imperdonabile. Glorificare un uomo imperfetto, probabilmente violento, beccato in flagrante (vedi video in cui spacca mobili in casa, vedi chat con Paul Bettany, vedi calcio alla schiena di Amber Heard in volo verso Boston) più volte, mettendo, contestualmente, alla gogna la sua ex moglie rea di averlo denunciato o, per dirla alla maniera degli avvocati di Johnny, diffamato.

E' una questione complessa che ha, però, avuto una conseguenza devastante. Onorando l'uomo violento (?) e zittendo la donna abusata (?) si è messa a tacere la voce di milioni di donne e sopravvissuti che, grazie al metoo, avevano sperato di poter denunciare e mettere alle strette i propri abusatori. Il caso Depp vs Heard ha rimesso tutto in discussione.

Chi penserà di denunciare il marito, compagno, amico, conoscente violento dovrà sempre fare i conti con questo caso, dovrà sempre ripensare a quello che è successo ad Amber Heard.

Giustiziata mediaticamente.

Umiliata.

Cancellata.

Oltre ogni ragionevole dubbio dalla corte del web.

Per colpa nostra.

Per nostra invadente complicità.


Voto Docuserie: 5

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