Una serie, quando inizia, è chiamata a catturare la nostra attenzione e meritarsi il nostro tempo, la nostra fiducia.
E' solo con un series finale indimenticabile, però, che una serie amata finisce per essere una serie mai dimenticata.
Di bellissimo show con finali orribili ne è pieno il mondo (vero Game of Thrones?), mentre sono pochissimi i titoli capaci di mantenere un livello altissimo fino in fondo riuscendo, addirittura ad elevarsi nel rush finale.
Oggi, nella nostra famigerata Hall of Fame, andremo ad apprezzare e votare 5 tra i migliori series finale di tutta la storia della televisiva.
Come sempre, spetterà a voi decretare il migliore, cosi come avete fatto (o ancora dovrete fare) in relazione a tutti gli altri sondaggi che trovate qui, a questo link.
Il 21 agosto 2005, la HBO mandava in onda Everyone's Waiting, ultima tappa del percorso targato Six Feet Under.
Fino a qualche anno fa non avrei avuto dubbi ad indicare questa puntata come il miglior series finale di sempre. Oggi, faccio fatica a decretarlo univocamente come il best of the best ma, ragazzi miei, siamo a livelli magnificenti.
Di sicuro, gli ultimi 6/7 minuti, quelli accompagnati dalla splendida canzone di Sia, rappresentano la più dirompente, emozionante ed efficace sequenza finale che io ricordi. La vita. La morte. Il tempo.
Dal 2005 arriviamo a ieri.
Era letteralmente ieri (parliamo del ferragosto 2022) quando Bob Odenkirk gettava la maschera l'ultima volta nell'imperdibile ultimo appuntamento con Better Call Saul.
Saul Gone rappresenta l'anello di congiunzione finale fra Breaking Bad ed il suo prequel/sequel. Un finale perfetto. Pieno di eventi. Pieno di significati.
Il bianco e nero predomina.
Il colore sbiadisce.
La speranza crolla.
I nodi vengono al pettine.
Le porte si chiudono.
I cuori e i condotti lacrimali si aprono.
Il mio tributo lo trovate qui, in questo recente post a commiato del primissimo anno.
Sons of Anarchy è una delle poche serie ad essere riconosciuta dal "volgo", dal popolo, dal pubblico come una delle migliori serie all time nonostante essa non abbia mai ricevuto un singolo premio importante nella sua storia. La critica, in poche parole, non ha mai apprezzato il drama shakesperiano in 7 atti di Kurt Sutter.
Ricordo ancora dove fossi e quale tv avessi quando, il 9 Dicembre 2014, la FX mandò in onda l'ultimo atto dal titolo Papa's Goods.
L'ultima corsa dei nostri muscolosi, tatuatissimi e ferocemente romantici rider si stava compiendo e noi rimanemmo lì a guardare come sarebbe andata a finire per Jackson Teller e tutti gli altri.
Reputo Person of Interest una delle serie tv più sottovalutate della storia della tv.
Trovarla qui è un omaggio all'immenso lavoro fatto da Jonathan Nolan nello scrivere uno show che ha precorso ampiamente i nostri tempi, tutti intelligenza artificiale, sorveglianza e manipolazione.
Due protagonisti antitetici, una spiccata orizzontalità nonostante fosse in onda sulla tv generalista che tanto ama la verticalità , hanno reso Person of Interest una serie di livello assoluto capace di migliorare anno dopo anno e capace di suggellare, attraverso un gran finale, il percorso dei suoi protagonisti chiudendo, nel contempo, il discorso tecno-filosofico sui nostri tempi e sulla nostra complicata società .
Una perla assoluta.
Mr. Robot, a proposito di complessità , rappresenta una delle serie più cervellotiche, squisitamente indigeribili e ambiziose dell'ultimo decennio.
Il series finale rappresenta forse la summa di questa complessità . Un finale anti-climatico ma in linea con tutta la mitologia dello show. Sam Esmail, servendosi di quello che sarebbe diventato un premio Oscar come Rami Malek, ci regala una serie anarchica, adrenalinica, difficilissima da affrontare a viso aperto. Qualche passaggio a vuoto nelle stagioni centrali ma una prima e ultima stagione da applausi.
Tra le cose più belle mai viste ma anche una delle serie meno facili da seguire.
Ora, sotto con il sondaggio!
Il miglior finale di sempre?
Mr Robot
Better Call Saul
Person of Interest
Six Feet Under